Università, automobili… forse spiagge tropicali? Nah, quelli sono contenuti che prima o poi saranno aggiunti attraverso aggiornamenti o pacchetti. La loro presenza certo arricchirebbe il gioco offrendo maggiori opportunità per i nostri Sims, ma non andrebbe a rivoluzionare l’anima del gameplay: finito l’effetto novità infatti, il divertimento che proveremmo con il gioco non cambierebbe alcunché.
A parer nostro, ciò che invece potrebbe dare nuova vita a The Sims 4 sono veri e propri sistemi e meccaniche di gioco. Ecco quindi cinque aspetti ad oggi assenti nel gioco che se trattati renderebbero l’esperienza di gioco nettamente più interessante di quella attuale.
1. Difficoltà
Possiamo dirci senza mezzi termini che col passare degli anni i giochi della serie sono diventati fin troppo facili da gestire. Si è passati dal primo capitolo, in cui a malapena si riusciva a fare altro che soddisfare i bisogni dei Sims, al quarto, dove le possibilità di fallire con un’unità familiare rasentano praticamente lo zero. Certo, magari questa scelta ha permesso di allargare il pubblico della serie, ma per i veterani l’esperienza dei giochi più recenti può risultare a tratti noiosa.
Per questo sarebbe ben accolta la possibilità di aumentare la difficoltà nel gioco dal menu delle opzioni. In un’ipotetica modalità “difficile” i bisogni potrebbero scendere più velocemente, le possibilità di trovare lavoro e guadagnare potrebbero non essere sempre garantite e incidenti, anche letali per i nostri Sims, potrebbero verificarsi più spesso.
2. Sistema di missioni
Uno dei mantra che ci veniva ripetuto durante il periodo promozionale di The Sims 4 descriveva i quartieri come vivaci. In realtà però, se non quando viene aggiunto un nuovo scenario, come giocatori non siamo molto stimolati ad intrattenere conversazioni con i nostri vicini e ad interagire con lo scenario circostante.
Un sistema di micro obiettivi, molto simile alle “opportunità” di The Sims 3, potrebbe ravvivare l’esperienza di gioco. Aiutare il nostro vicino a preparare del cibo in vista di una festa, consegnare frutta e verdura in cambio di denaro, riparare gli oggetti rotti in casa di amici: sono solo alcune delle tipologie di missioni che potrebbero esserci affidate dai vicini stessi e che impegnerebbero i Sims che altrimenti non avrebbero nient’altro da fare in quel momento.
3. Sistema di attrazione
Forse un po’ strano per un gioco che si focalizza sulle emozioni dei Sims, ma in effetti non esiste alcun modo di determinare l’attrazione fisica, e quindi la predisposizione al flirt, che un Sim prova nei confronti di un altro.
Una soluzione analoga a quella utilizzata per The Sims 2, nella sua semplicità, sarebbe sufficiente. Nel Crea un Sim potremmo selezionare delle caratteristiche fisiche considerate attraenti (es. capelli neri) e altre repellenti (es. occhiali). In seguito, attraverso un sistema di matching, un Sim sarebbe più o meno attratto nei confronti della persona di fronte in base alle caratteristiche che quest’ultima possiede. In questo modo la ricerca dell’anima gemella, o di un compagno/a di avventure, risulterebbe molto più realistica!
4. Una trama
Certamente, si tratta di un gioco di simulazione. Ma c’è una grandissima fetta di giocatori molto interessata alla storia dei Sims preesistenti e degli scenari. Dove si trova Oasis Springs rispetto a Willow Creek? E gli scenari dei vecchi giochi? Delineare una mappa dell’universo di The Sims e conoscere di più gli scenari in cui si vive potrebbe dare maggiore ispirazione per raccontare una storia. Anche i Sims potrebbero avere definito il loro luogo di nascita e crescita, e ciò potrebbe influenzare le proprie abitudini e la propria cultura.
5. Ricordi
L’introduzione delle emozioni ha aggiunto un livello di emotività ai nostri Sims mai raggiunto prima. Il punto è che ancora i Sims reagiscono solo agli eventi recenti, gestiti tramite gli stati umorali. Finito l’effetto, per esempio di un lutto, il Sim tornerà a sorridere e si dimenticherà completamente del defunto compianto fino a due minuti prima.
Una sezione della simologia legata ai ricordi potrebbe aiutare a compensare questa mancanza. Eventi rilevanti potrebbero essere registrati come ricordi e di tanto in tanto, casualmente o in particolari circostanze, il personaggio potrebbe ricordare un determinato evento ed entrare in un’emozione correlata all’episodio stesso.