Mentre lo sviluppo di The Sims 5 – ad oggi noto col nome in codice Project Rene – procede con cautelare riservatezza, giunge a noi una notizia che certamente avrà qualche implicazione sul futuro del prossimo capitolo della saga. Diverse ore fa infatti, lo storico produttore e direttore di sviluppo del progetto Grant Rodiek ha annunciato di aver abbandonato Maxis ed Electronic Arts. Per farlo, Rodiek si è valso di un sentito messaggio pubblicato sul suo profilo LinkedIn. Lo scritto, tradotto, è disponibile proprio di seguito all’articolo.
Chi è Grant Rodiek
Grant Rodiek è ormai un ex-sviluppatore di The Sims che si è avvicinato ad Electronic Arts per la prima volta nel 2006, inserendosi nella squadra che realizzò The Sims 2 Funky Business. L’esperienza veterana lo ha portato negli anni a ricoprire posizioni direttive nella produzione dei vari giochi, dapprima per le espansioni di The Sims 4 e, dal 2020, per il futuro The Sims 5. Proprio in ragione del suo ruolo chiave, egli ha avuto un’influenza determinante nelle decisioni che hanno plasmato The Sims 4 così come lo conosciamo oggi. In particolare, ricordiamo il suo forte sostegno ad una dinamica di gioco completamente in mano alle decisioni del giocatore, spesso a discapito dell’autonomia e degli eventi accidentali. Un paradigma che si riflette in grande misura nel quarto capitolo.
Essendo una figura di riferimento per The Sims 5 sin dagli albori del progetto, Grant Rodiek avrà senz’altro tracciato un’impronta che permarrà anche in seguito alla sua partenza. Fino a che punto non è dato sapere naturalmente, considerato che sono ancora poche le informazioni pubbliche inerenti a Project Rene, con dei tempi di rilascio ancora non stimabili neppure con precisione approssimativa.
Non è comunque certo che il produttore abbia concretizzato tutto ciò che auspicava per il gioco: a crederlo sono soprattutto alcuni appassionati, stando ai quali il comunicato tradirebbe un senso d’insoddisfazione per il lavoro appena abbandonato. A suffragio di questa tesi, il passaggio in cui si augura di “trovare un posto che lo stimoli e che lo diletti“. In definitiva, si tratta di pura speculazione che al momento non trova riscontro nei fatti ufficiali.
Resta da vedere se il passaggio di testimone ad un nuovo direttore di gioco produrrà delle modifiche nella visione d’insieme per The Sims 5; che ad ogni modo è ormai ben saldato ai concetti di multipiattaforma, free-to-play e multiplayer. Questi dubbi saranno sciolti con il progressivo svelamento del capitolo, nel corso dei prossimi anni.
Grant Rodiek lascia la direzione di The Sims 5, la sua lettera d’addio
Ho deciso di lasciare Maxis e EA.
C’è sempre un altro traguardo da segnare. Una funzionalità che vuoi portare ai giocatori. Colleghi senza i quali non puoi immaginare di lavorare. Una crisi. I miei figli che devono mangiare.
Mi sono reso conto che non ci sarebbe mai stato un momento ideale per andarmene, ma sapevo che era tempo di cambiare, per cui faccio il salto.
Ci sono moltissime cose fantastiche che si stanno verificando nel campo nei giochi in questo momento: l’intelligenza artificiale, nuove esperienze sociali, contenuti generati dagli utenti, storie grandiose; e francamente credo che ci sia ancora molto che si può fare con i giochi di simulazione.
La mia speranza è di trovare un posto che mi stimoli, mi permetta di dilettarmi in alcuni di questi ambiti entusiasmanti e che continui a dare gioia nello sviluppare videogiochi. Dopotutto, amo ancora tanto, tanto, tanto i giochi.
La ricerca di un nuovo lavoro parte adesso. Se conoscete una squadra che abbia bisogno di un nerd del tipo produttore/direttore di gioco, mi piacerebbe che mi contattaste. È un mercato difficile e tutti possiamo servirci di un po’ d’aiuto.
Grazie a Maxis per la carriera, per avermi permesso di fare tantissime cose diverse, per avermi promosso a ruoli di guida incredibili, e per avermi permesso di lavorare con moltissime persone che mi mancheranno terribilmente.