The Sims 4 Moschino Stuff – Recensione
Nuove parti del CAS
In questa particolare circostanza che vede, per la realizzazione di un pack, la collaborazione tra The Sims e un marchio d’abbigliamento, ci preme ricordare che il nostro termine di giudizio per quanto concerne gli elementi aggiunti non è basato sulla loro bellezza, che rientra nelle preferenze soggettive, bensì su fattori come la loro attinenza col tema proposto.
In tal senso, quale decisione più appropriata se non introdurre abiti provenienti dalle collezioni proprie di Moschino, tra cui quella prodotta in omaggio a The Sims? Forse il problema è proprio a monte allora, perché in quella selezione, a parte un paio di eccezioni, le trame e i disegni utilizzati poco hanno a che fare con l’estetica del gioco.
Tornando allo Stuff, un’altra constatazione che salta all’occhio è purtroppo la scarsa fruibilità del vestiario nella vita di tutti i giorni, molto probabilmente a causa dei tessuti, grafiche e colori adoperati. Fortunatamente non si notano discrepanze tra l’offerta maschile e femminile in termini di quantità, anche se nel complesso l’ammontare è decisamente insufficiente. Siamo di fronte infatti a circa ventitré nuove parti del Crea un Sim: per onestà intellettuale segnaliamo che siamo stati abituati a peggio, ma qui c’è l’aggravante del fatto che il pacchetto è dedicato ad una casa di moda.
Nuovi oggetti
La premessa da fare è che Moschino non crea mobilio a differenza di altre compagnie con cui Maxis ha lavorato in passato come Diesel o H&M (quest’ultima portò complementi d’arredo per negozi). Ciò ha costretto gli sviluppatori a inventarsi qualcosa e a fare un lavoro di caratterizzazione: questo contribuisce a provare che magari Moschino non era l’azienda più adatta da designare per una partnership.
Il risultato però è molto buono, sia nei contenuti che nelle quantità. Ci è parsa la scelta più ragionevole optare per uno stile contemporaneo e a tratti industriale, soprattutto se si considera che molti degli oggetti sono un po’ destinati all’arredo di uno studio fotografico, vista la carriera. Le novità riguardando le categorie superfici, comfort, decorazioni, attività e abilità, illuminazione, porte, finestre e tinte per muri. La somma complessiva del nuovo catalogo arriva a trentotto pezzi inediti, un numero piuttosto soddisfacente.
Gameplay
La nuova dinamica di gioco di The Sims 4 Moschino Stuff ruota evidentemente attorno alla fotografia e alla rispettiva professione. Questo indirizzamento è una delle cose che ci ha fatto storcere il naso fin da subito: ricordiamo che in primo luogo la possibilità di prendere una macchina fotografica e fare istantanee fu inclusa come esclusiva di Al Lavoro! per poi essere resa disponibile a tutti i possessori del gioco base in un momento successivo. Ora, in terza istanza, viene ripresa nuovamente per essere migliorata.
Il merito di questo DLC è appunto quello di aver dato maggiori possibilità di personalizzazione ad un’attività che prima era eccessivamente limitata. Ma proprio per questo il tutto si limita ad un’estensione accessoria di qualcosa che già c’era senza inserire nulla di concretamente mai visto. A nostro parere, quando si decide di implementare una funzionalità nel gioco sarebbe preferibile cercare di renderla sin dall’inizio il più completa possibile, ed eventualmente correggerla ed ampliarla attraverso aggiornamenti. In questo caso, ciò è stato fatto solo parzialmente con la scorsa patch.
Molta enfasi è stata posta sulla carriera di fotografo di moda. Si tratta di una professione freelance che dunque non prevede turni lavorativi ma solo assegnazioni da svolgere entro una certa scadenza per ricevere in cambio una retribuzione. Il modo di procedere è il medesimo: ogni incarico prevede che vengano scattate una serie di foto, che una di esse venga fatta approvare dal cliente e successivamente che si attenda l’arrivo della stampa per posta per essere poi caricata su un social network chiamato “Simstagram Moda“. Ogni compito ha delle specificità come far indossare al modello una certa categoria di abiti, assumere un certo tipo di posa, avere i riflettori puntati, lo sfondo colorato e così via. Man a mano che si incrementa la reputazione si sbloccheranno l’abilità di donare un’aura emotiva agli scatti e di inviarli per l’approvazione come copertina di una rivista. Alcune mansioni prevedono anche dei confronti con influencer di stili, tradotti nella pratica come eventi a obiettivi.
Sono apprezzabili sia il coinvolgimento del giocatore in prima persona che la varietà delle richieste avanzate dai clienti nei confronti del nostro Sim che ora può sentirsi più fotografo di quanto non lo potesse fare prima semplicemente vendendo i suoi lavori. Tuttavia, la routine si riduce sempre al solito gruppo di operazioni e a lungo andare ciò potrebbe risultare monotono. Permettere al Sim di intervenire in altri ambiti come il fotoritocco avrebbero sicuramente arricchito sicuramente l’esperienza di gioco.
A sostegno della carriera sono presenti dei particolari oggetti che conferiscono maggiore precisione alla fotografia. In primis, lo Stuff porta con sé un treppiede sul quale appoggiare la fotocamera: quest’azione sblocca una serie di interazioni altrimenti irrealizzabili con la sola macchina quali scattare foto di un massimo di tre Sims, foto di coppia, foto tra adulti e bambini e foto di Sims che tengono in braccio animali domestici o bebè. Tale molteplicità di soggetti è decisamente una chicca per chi ama giocare in maniera generazionale e gradisce scatti da annoverare nelle foto ricordo. C’è da dire però che l’oggetto presenta delle criticità a livello tecnico: capita molto spesso che l’azione venga ignorata al primo comando ed è impossibile determinare dov’è che si posizioneranno i soggetti. Certo, si potrebbe usare il segnalatore (di cui parleremo dopo) per rimediare a quest’ultimo problema, ma esso non può essere comunque sfruttato per le pose di coppia.
La modalità scatto è stata aggiornata e adesso offre l’opportunità di far assumere al Sim una pluralità di pose, raggruppate per categorie ognuna rappresentante un certo stato d’animo. Anche su questo punto siamo rimasti un po’ delusi, poiché anche se all’apparenza le pose possano sembrare tante, divise per categoria esse restano molto ridotte, con una media di circa due o tre pose per gruppo. Oltretutto non si capisce perché scattare foto debba aumentare il livello di relazione ad un livello tale da far stringere una buona amicizia tra il fotografo e il fotografato. Ci auguriamo che si tratti di un’anomalia che verrà risolta in breve tempo.
Al fine di aumentare l’accuratezza dei propri scatti arriva in aiuto il segnalatore, una traccia triangolare da posizionare per terra, precisamente nel punto in cui vogliamo che si sistemi il modello da immortalare. Lo stesso strumento permette inoltre di assumere un soggetto fotografico, risparmiando così il nostro fotografo dal dover andare in giro per lo scenario a fare incetta di candidati per le proprie opere. Un vero peccato che non si possano definire le specifiche del modello come sesso o età ad esempio, affidando tutto alla casualità: non sarà raro che dobbiate congedare chi avete appena assunto perché non corrisponde ai vostri canoni estetici (ovviamente non vi rimborsano).
Non manchiamo di menzionare anche l’esistenza di un muro a led (sia diritto che curvo) e di una tenda, entrambi da poter usare come sfondo per le foto. Ad accomunarli è inoltre la scarsità degli sfondi disponibili, decisamente insufficienti a fronte di una lunga professione da dover affrontare.
L’ultima manciata di novità che resta da citare riguarda le nuove modalità di esporre le fotografie. Escluso quanto aggiunto nell’ultimo aggiornamento, Moschino Stuff introduce una cornice-collage capace di contenere tre foto di diversa grandezza e orientamento, oltre ad a cornice digitale. Quest’ultima funziona come una galleria di foto che si aggiorna dopo un certo periodo di tempo deciso stabilito dal giocatore. Il difetto legato a quest’oggetto è che sfortunatamente la raccolta di immagini da mostrare è condivisa e non unica per ogni cornice.