The Sims 4 Vita da Genitori – Recensione
Nuove parti del CAS
Dando un primo sguardo al nuovo vestiario abbiamo avuto subito la sensazione, poi riconfermata dopo un’occhiata più attenta, che a legare le nuove parti del CAS introdotte non vi sia la presenza di uno stile dominante come accadeva nei precedenti pacchetti: i nuovi abiti sono infatti legati in maniera più generale alla tematica familiare, che può spaziare dallo stile ribelle adolescenziale fino a quello casalingo che caratterizza alcuni abiti femminili.
L’attenzione riservata ai nuovi elementi per adolescenti (soprattutto gli abiti e i dettagli della pelle), costituisce uno dei punti di forza del CAS, contribuendo maggiormente ad una più marcata caratterizzazione di questa fascia d’età che da sempre in The Sims 4 si confonde un po’ con quella dei giovani adulti, soprattutto in riferimento alla statura.
Con un numero che si aggira attorno ai cinquanta pezzi (pur contando due volte gli abiti unisex), la quantità di asset aggiunti è più che soddisfacente. Non è però da ignorare il fatto che ai bambini e ai bebè sia stata dedicata minore considerazione rispetto alle fasce d’età più grandi.
Nuovi oggetti
Le considerazioni fatte per il CAS si estendono anche alla Modalità Costruisci, dove l’assenza di uno stile prevalente determina la sobrietà e l’adattabilità del nuovo mobilio. Con materiali come il legno e colori generici come il bianco o l’azzurro, i nuovi oggetti possono essere infatti abbinati molto facilmente a moltissimi contesti. In conformità con il tema del pacchetto, anche qui è possibile notare come sia stato ritagliato un ampio spazio ai più giovani, soprattutto a bambini e adolescenti.
Al contrario, sembra nella creazione dei nuovi mobili non sia stato tenuto conto in alcun modo dei bebè. Quest’esclusione potrebbe essere dovuta alla loro recente aggiunta, ma in ogni caso costituisce uno dei difetti principali del gioco, poiché la stessa critica potrebbe essere mossa, come vedremo in seguito, anche al gameplay.
Gameplay
Fino ad ora il contributo dato dai Game Pack è stato quello di introdurre nuove funzioni al gioco che, a prescindere dalla qualità dei contenuti, risultavano in ogni caso mere aggiunte esterne più che estensioni della dinamica di gioco principale. Non si tratta di una critica: i Game Pack sono stati concepiti proprio per quello e ad oggi sono riusciti nel loro intento. Vita da Genitori ha fatto però di più, compensando laddove Vita in Città aveva fallito, ossia espandere effettivamente il gameplay. Le nuove meccaniche di gioco hanno infatti rivoluzionato il modo di concepire l’educazione e la vita familiare in The Sims 4.
Educazione
Il punto di focalizzazione del pacchetto, e che va a formare la sua longevità, è sicuramente il nuovo sistema di educazione. La personalità di ogni Sim, per tutta l’età giovanile, viene ora caratterizzata dai cosiddetti tratti dei valori caratteriali, orientamenti comportamentali malleabili in base alle scelte e alle azioni dei genitori, che al raggiungimento dell’età adulta si trasformeranno in tratti fissi. Abbiamo apprezzato molto queste scelte implementative, in quanto riflettono il processo che generalmente avviene nella vita reale, dove i comportamenti maturati sono influenzati dall’educazione ricevuta in gioventù.
I valori caratteriali sono in totale cinque e per ognuno di essi sono presenti due tratti acquisibili, uno positivo e uno negativo. La molteplicità dei possibili risvolti mantiene fresco il sistema anche dopo diverse generazioni di gioco, conferendo così longevità al Game Pack. Non solo: una volta adulto, il Sim riconoscerà il trattamento ricevuto dai singoli membri dell’unità familiare, provando sentimenti più o meno differenti nei loro confronti.
L’influenza educativa si manifesta in più modi: disciplinando i comportamenti positivamente o negativamente (similmente a come si educano gli animali in Pets), rispondendo ai momenti formativi e cercando di gestire le “fasi” dei figli. I momenti formativi sono delle domande che i figli rivolgono ai genitori in cerca di insegnamenti di vita; a seconda di cosa si risponde, si influenzano in un certo modo i valori caratteriali. Le fasi sono invece dei periodi in cui bambini o adolescenti saranno ossessionati da certi atteggiamenti, come ad esempio capricci sul cibo (bambini) o ribellioni (adolescenti). Momenti che metteranno a dura prova i Sims e che indubbiamente contribuiscono alla complessità della meccanica di gioco.
Se da una parte l’interazione tra genitori (o tutori) e figli induce allo sviluppo caratteriale di quest’ultimi, dall’altra risulta anche momento di formazione anche per gli adulti: ad accompagnare il pacchetto è infatti presente l’abilità di genitorialità, che se sviluppata sbloccherà nuovi approcci educativi, nuove risposte ai momenti formativi e nuovi ordini e nuove punizioni. In tal senso, simulando quella che nella vita reale è la maturazione genitoriale, l’abilità si integra bene con il gioco.
La complessità del gameplay è anche visibile dai molti approcci possibili per interagire con i figli: è possibile disciplinare in modo severo, calmo o risulto. Si possono inoltre dare ordini, come buttare fuori la spazzatura o fare i compiti, spronando oppure costringendo il Sim. E come già ripetuto, gli atteggiamenti utilizzati dai genitori determineranno i sentimenti provati dai figli nei loro confronti. C’è da dire però, che gli insegnamenti impartibili ai Sims non si adattano in base alla fascia d’età, per cui è possibile spronare agli adolescenti a eseguire azioni che ormai dovrebbero essere assimilate, come ad esempio fare la pipì. Ciò risulta piuttosto inverosimile.
Tra i provvedimenti disponibili per disciplinare il comportamento dei figli sono disponibili le punizioni, che vedono il loro ritorno da The Sims 3 Generations. La novità è che non saranno più attribuite in modo casuale dai genitori, ma sarà il giocatore a doverle assegnare: un passo sicuramente positivo che dona al giocatore maggiore controllo della situazione.
Attività familiari
In linea con la tematica proposta dal pack, sono presenti una serie di attività familiari di cui va lodata l’interattività: tutta la famiglia può prendere parte a giochi come il blocco di costruzioni o lavorare a progetti scolastici come il modellino del sistema solare. Tuttavia, pur volendo tenere conto dell’ampia varietà di progetti a cui poter lavorare, le attività aggiunte sono comunque in scarsa quantità.
Conclusioni